venerdì, Aprile 5

Mangiare pere due volte al giorno: ecco le conseguenze

Le pere sono considerate delle “parenti strette” delle mele pur non condividendo granchè della propria “famiglia” in quanto si parla di un  frutto che ha origini ed habitat abbastanza differenti ma che a tratti risulta essere addirittura più efficace in ambito nutrizionale rispetto alla mela. Molti nutrizionisti invitano a mangiarla abbastanza spesso anche se non tutti concordano: cosa succede se si mangiano pere per due volte al giorno?

Mangiare pere due volte al giorno: ecco le conseguenze

Condividono con la mela il concetto di frutto che è esatto: anche la pera infatti non è un frutto in senso lato dal punto di vista botanico, almeno nella parte edibile, mentre la parte centrale lo è, mentre la parte che viene chiamata tale è paragonbile ad un pomo.

Le pere contengono un importante apporto di vitamine, nello specifico A, B1, B2, C, E in buona quantità e sono decisamente poco caloriche (circa 35 – 40 calorie per 100 grammi) oltre ad essere un eccellente rimedio contro la fame eccessiva, godendo di un buon potere saziante.

Tra i frutti comuni la pera è anche quella che non necessita di essere consumata con la buccia (che è comunque edibile) per ottenere un importante compendio di fibre, che sono comunque presenti nella polpa in buona quantità.

Com’è noto le pere godono di un elevato potere saziante, anche se sono decisamente importanti nell’ambito di una dieta povera di grassi: sono infatti decisamente adatte ad essere consumate come snack anche tutti i giorni, in quanto decisamente energetiche, essendo dotate di una buona componentistitca di zuccheri naturali della frutta (fruttosio in primis).

Mangiare pere per due volte al giorno non è però consigliabile per tutti, specie per chi soffre di problemi digestivi, data la presenza appena accennata di fibre.

Dal punto di vista calorico non è troppo “leggera”, quindi un buon apporto è di 1 pera al giorno.