mercoledì, Aprile 3

Rose piene di afidi: ecco cosa devi fare immediatamente

Quando decidiamo di coltivare una determinata pianta, bisogna considerare l’attacco degli afidi e bisogna essere preparati per agire subito. È di conseguenza molto rilevante il controllo visivo e l’osservazione ripetuta di tutti gli esemplari coltivati, per poter determinare il problema e frenare l’aggressione, però, è molto rilevante anche il monitoraggio a fini preventivi.

Tutte le piante sono assoggettate purtroppo a continui attacchi parassitari e non fanno eccezione le nostre amate rose sono predisposte all’attacco di afidi, muffe e altri parassiti che è fondamentale affrontare in tempo. Difatti, gli afidi delle rose vanno immediatamente arrestati, per non danneggiare inevitabilmente lo stato di condizione salutare delle piante.

Rose piene di afidi: ecco cosa devi fare immediatamente

La precauzione contro gli attacchi parassitari dovrebbe cominciare in primavera nel momento in cui gli afidi sono alquanto vigorosi siccome, come tutti i parassiti, anche gli afidi si spargono con più agevolezza con una temperatura umida e bollente.

Un grande rimedio per frenare la manifestazione di tali parassiti è introdurre adiacente alle piante in vaso delle coccinelle, da sempre nemiche per natura degli afidi. Per attrarre le coccinelle o le vespe, altri nemici degli afidi, è bastante assestare delle margherite o altre piante piene di nettare prossime alle piante da proteggere.

Nei casi di leggere invasioni, è bastante rimuovere le parti della pianta dove si trovano in gran parte i parassiti, o in alternativa schizzare dell’acqua fredda per rimuoverli. Un successivo sistema per rimuovere e evitare che le rose vengano infestate è quello di creare delle trappole appiccicose di colore giallo, in tale modo sarà pensabile catturare i parassiti in massa.

Si possono anche usare degli insetticidi naturali, che si trovano facilmente nei negozi specializzati. Vi sono poi svariati rimedi naturali contro gli afidi delle rose e non è indispensabile ricorrere a prodotti chimici per eliminarli. Infine, basta solamente impiegare uno dei tanti ottimi rimedi biologici e naturali, scansando così la situazione danno all’ambiente.