martedì, Aprile 9

Rottamazione cartelle, novità shock: ecco chi non può aderire

La nuova opportunità per chiudere i conti delle vecchie cartelle non pagate con lo sconto di varie sanzioni, di interessi e di aggi viaggerà solo online. Entra, infatti, nel vivo la rottamazione dei carichi affidati alla riscossione dall’anno 2000 fino al 30 giugno del 2022 che è prevista tra le dodici vie della tregua fiscale nell’ultima legge di Bilancio decisa.

L’agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader) ha reso note solo le modalità telematiche e le Faq per presentare la domanda di adesione alla nuova sanatoria ecco che consente di rientrare in corsa al pagamento scontato anche ai contribuenti “fuoriusciti” dalle edizioni della rottamazione precedenti e dal saldo e stralcio in quanto non hanno saldato tutte le rate entro i giusti termini previsti dalla legge.

La sanatoria oltre alle tasse e ai contributi che non stati pagati potrà decidere anche di dare una seconda occhiata le multe stradali e in questo caso resta comunque la sanzione e al contribuente verranno scontati solo gli interessi (che sono stati comunque denominati, comprese le «maggiorazioni») e l’aggio.

La domanda andrà presentata (o magari integrata se è già stata presentata) entro il 30 aprile del 2023. La grande novità di quest’anno è che la procedura viaggerà tutta in modalità online e basterà solamente collegarsi con il sito ufficiale dell’agenzia delle Entrate Riscossione e andare dritti verso la sezione dedicata alla «Definizione agevolata» dall’area pubblica, quindi senza dover inserire le proprie credenziali di accesso.

 A questo punto si può compilare il form di richiesta, inserendo i numeri di cartelle/avvisi che si vogliono ricomprendere nella definizione agevolata ed indicando sia il numero che riguarda le rate (che arriva fino ad un massimo di 18) in cui si intende pagare e il domicilio a cui si sta chiedendo di far arrivare la successiva comunicazione con tutto il piano dei versamenti.

E’ il caso, quindi, di allegare un documento di riconoscimento aggiornato ed indicare anche un indirizzo e-mail, a cui arriverà poi una prima mail con link da cliccare e convalidare nelle successive 72 ore. Per chi non procede questa convalida entro il termine previsto, il link non sarà più valido e la domanda sarà quindi annullata.

Una volta convalidato il link si riceverò una seconda mail con il numero identificativo della pratica e se la documentazione sarò corretta, verrà inviata un’ultima mail con la ricevuta di presentazione della domanda di adesione.