sabato, Ottobre 5

Virtus Lanciano – Livorno 1-0: frentani terzi

Lanciano. Vittoria di rigore per la Virtus Lanciano che piega 1-0 il Livorno grazie ad un penalty trasformato da Piccolo nella ripresa. L’incontro è stato nel complesso equilibrato con occasioni da ambo le parti e con i rossoneri che hanno fatto propria la partita a 11’ dal termine grazie all’episodio del penalty, nella circostanza è stato anche espulso Ceccherini per doppia ammonizione. Oltre a Gautieri, al Biondi altre due vecchie conoscenze del calcio abruzzese, Vantaggiato e Cutolo (quest’ultimo partito dalla panchina) che hanno un trascorso nelle fila del Pescara, anche il tecnico del Livorno ha un passato da giocatore in riva all’Adriatico. Nella Virtus fuori lo squalificato Thiam e l’infortunato Cerri, mentre tra i toscani mancava il solo Biagianti. Prima del calcio d’inizio è stato ricordato il compianto ex presidente della compagine frentana Ezio Angelucci, lo scorso 5 novembre è decorso l’’11° anniversario della sua scomparsa.
Al 14’ Galabinov riceve l’appoggio di un vicino compagno di squadra e da buona posizione la sua conclusione è debole ed è facile preda di Nicolas. Al 16’ sugli sviluppi di un angolo battuto sulla sinistra nella mischia Vantaggiato di prima intenzione manda di un soffio a lato. Al 19’ conclusione dalla distanza di Gatto che impegna Mazzoni. Al 22’ traversone di Aquilanti dalla destra, Di Cecco di testa manda sul fondo. Al 33’ Vantaggiato raccoglie un cross dalla destra, il suo insidioso shot è smanacciato da Nicolas. Al 36’ una conclusione dello stesso numero 24 toscano è parata dall’estremo difensore frentano. Al 41’ punizione di Mammarella battuta centralmente, sotto la traversa Mazzoni ribatte in angolo.
Nella ripresa al 3’ Djokovic intercetta dalla sinistra da Vantaggiato, blocca Nicolas. Al 5’ traversone dalla sinistra di Mammarella per la testa di Monachello che manda di poco sopra la traversa. Al 7’ Vantaggiato riceve dalla sinistra, la sua conclusione, la sua conclusione è ribattuta da Nicolas. Al 24’ ripartenza del Livorno che viene finalizzata da Siligardi che con un diagonale impegna l’estremo di casa che blocca. Al 27’ Mammarella dalla sinistra per la testa di Vastola che manda di poco a lato. Al 30’ Gatto dal versante mancino mette in mezzo per Piccolo la cui conclusione di prima da distanza ravvicinata viene parata da Mazzoni. Al 32’ buona manovra offensiva degli ospiti favorita da un errore difensivo dei frentani, il subentrato Gemiti in area si fa ribattere da numero 12 rossonero. Al 34’ l’episodio che decide le sorti dell’incontro: atterramento in area di Ceccherini su Gatto, il direttore di gara assegna la massima punizione ai frentani ed espelle il numero 17 amaranto per doppio giallo. Il rigore è battuto e trasformato da Piccolo. La gara si mette dunque in discesa per la squadra di D’Aversa che si ritrova in vantaggio e in superiorità numerica, infatti riescono a mantenere il vantaggio senza grossi patemi d’animo e riuscendo a conquistare la piena posta in palio salendo al terzo posto in classifica.

I commenti dei due tecnici
Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “Sono tre punti importanti considerando anche il valore dell’avversario, tre punti molto importanti per il nostro cammino e per quell’obiettivo che mi auguro di raggiungere al più presto possibile. Il campionato di serie B è molto difficile e riserva delle brutte sorprese. Chi è venuto oggi allo stadio credo che si sia divertito per le occasioni da gol create da entrambe le squadre. Faccio i complimenti al Livorno ma soprattutto ai miei ragazzi che hanno fatto una partita di cuore ed è quello che avevo chiesto. Mi è piaciuto l’atteggiamento di tutti, sia di quelli che sono partiti dall’inizio che di quelli che sono subentrati e anche dei ragazzi che sono rimasti in panchina che hanno partecipato all’abbraccio collettivo al triplice fischio, questo significa che non si pensa all’aspetto personale ma alla squadra. Io penso che sotto l’aspetto del possesso palla e del gioco abbiamo avuto qualcosa di più noi, anche se è stata una partita bella da parte di entrambe le squadre. Siamo stati imprecisi in diverse situazioni ma guardando la prestazione complessiva non posso che fare i complimenti alla squadra che sta facendo un qualcosa al di sopra delle aspettative. A parte la sconfitta interna con il Frosinone non posso dire niente ai ragazzi. Il Livorno è un’ottima squadra e penso che sia una delle più forti, sicuramente è più forte di noi sulla carta, il bello del calcio è che spesso si ribaltano i pronostici”.
Carmine Gautieri (allenatore Livorno): “L’accoglienza mi ha fatto molto piacere perché qui a Lanciano ho passato due anni fantastici. Poi una volta scesi in campo ho pensato solo alla mia squadra, mi dispiace per come sia andata perché abbiamo visto tutti l’episodio del rigore. Roberto sta facendo molto bene insieme ai ragazzi e allo zoccolo duro, ha giocatori importanti messi in rosa. Sappiamo tutti che questo è l’ambiente ideale sia per poter lavorare che per poter crescere. Al Livorno è mancato forse il gol perché nel primo tempo abbiamo creato due o tre occasioni importanti, non siamo riusciti a finalizzare, dispiace perché non sempre capitano cinque o sei occasioni nell’arco della partita. Per le occasioni avute credo che abbiamo creato più noi ma nel complesso credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La cosa che mi spiace tantissimo è che abbiamo lavorato molto durante la settimana, così come ha lavorato Roberto con la sua squadra, e poi non siamo stati noi a decidere il nostro destino, si è visto quello che è successo sull’episodio del calcio di rigore e sul fallo di mano in area sulla nostra azione offensiva. Abbiamo affrontato una squadra che gioca un buon calcio, la sconfitta ci può stare. Il primo tempo non mi è piaciuto del tutto, non mi è piaciuta la prima mezz’ora, poi nella ripresa siamo entrati con un’altra mentalità”.

Tabellino
Virtus Lanciano: Nicolas, Aquilanti, Mammarella, Troest, Monachello, Piccolo, Vastola, Ferrario, Paghera (17’ st Bacinovic), Di Cecco (21’ st Grossi), Gatto (36’ st Turchi) A disposizione: Aridità, Amenta, Conti, Nunzella, Agazzi, Pinato Allenatore: D’Aversa
Livorno: Mazzoni, Bernardini, Ramos, Moscati, Luci (39’ st Surraco), Lambrughi, Galabinov (18’ st Cutolo), Ceccherini, Vantaggiato, Siligardi (27’ st Gemiti), Djokovic A disposizione: Coser, Belingheri, Mosquera, Andrade, Jelenic, Gonnelli Allenatore: Gautieri
Arbitro: La Penna (sezione di Roma)
Assistenti: Lo Cicero (sezione di Brescia) e Ceccarelli (sezione di Terni)
IV Uomo: Baldacchi (sezione di Città di Castello)
Marcatori: 35’ pt Piccolo (rig.)
Ammoniti: Bernardini e Surraco (L)
Espulsi: Ceccherini (L)
Note: spettatori 1.767 angoli 5-4 recupero 1’ pt 4’ st