sabato, Ottobre 5

Hai rame vecchio in casa? Potrebbe valere una fortuna: ecco quanto

Secondo quanto riportato dai vari siti degli esperti nel settore, sempre più persone risultano propense ad investire ed a comprendere quanto il rame abbia valore sul mercato di oggi, anche in relazione ai tanti altri metalli più pregiati come ad esempio l’argento, l’oro e il diamante. Entrando più nello specifico, ecco che andremo ad affrontare degli argomenti in riferimento al cosiddetto “oro rosso” per riuscire a comprenderne il suo prezzo attuale e le eventuali variazioni.

Per i più esperti nell’ambito delle materie prime, è ormai risaputo che queste continueranno senza alcuna difficoltà ad essere impiegate ed è alquanto prevedibile che costituiranno sempre un grandissimo interesse in tutto il settore mondiale delle finanze: i metalli sono tra i materiali più impiegati dagli investitori per raggiungere un ampio margine di profitto.

Nel caso specifico del rame, vediamo che questo materiale occupa una posizione interessante poiché è costantemente al centro dei processi di compravendita e gli investitori sanno già a priori quando e come poter investire sperando in un ottimo guadagno in caso di rialzo della quotazione di quest’oggetto in questione.

Attualmente possiamo affermare che per 453 gr si ottengono la bellezza di 4,50 $ ed è quindi normale che per un 1 Kg di rame si guadagnano tra gli 8 ed i 9 euro e ad ogni modo, è comunque sia fondamentale tenere a mente che il costo al Kg potrebbe subire delle importanti variazioni anche per via del fatto che influiscono degli aspetti che modificano la sua stima e qualità del rame.

La scelta tra un metallo puro oppure uno usato cambia e incide sulla valutazione del prodotto, motivo per il quale è di vitale importanza imparare a riconoscerlo. Un altro fattore rilevante è la domanda del mercato ed è infatti possibile effettuare una stima generale sul suo prezzo che comunque varia sempre in relazione alla qualità del rame.

Il valore è altalenante, per cui va da un solo euro al Kg per quello di varietà più scarsa fino agli 8 euro per quello migliore, che sarebbe poi quello puro. Nonostante queste valutazioni, a partire da quasi 6 anni fa, è stato registrato un forte incremento del 30% del prezzo che potrebbe mantenersi costante con il passare degli anni.