martedì, Aprile 2

Nuovo bonus vista: ecco da quando è possibile fare domanda

Ecco che è arrivata una bella novità: finalmente possono partire le domande per accedere al Bonus Vista 2023, conosciuto anche come Bonus occhiali”. Il Ministero della Salute ha reso ben noto che a partire dalla giornata di giovedì 20 aprile 2023 è attiva la piattaforma per poter richiedere il contributo per l’acquisto degli occhiali da vista e delle lenti a contatto correttive.

L’agevolazione è rimasta in sospeso per qualche settimane poiché il portale attraverso il quale fare richiesta non era ancora stato lanciato ufficialmente. Il sito Internet sarebbe dovuto essere già pronto a febbraio del 2023, ma per due mesi non erano giunte delle novità dal Dicastero.

Che cos’è il Bonus Vista 2023?

Il nuovo contributo del Bonus è volto a sostenere le spese per tutelare la salute della vista, anche prendendo in considerazione le varie difficoltà economiche conseguenti all’emergenza della pandemia“. La misura ha un valore di 50 euro e può essere richiesta una sola volta per ogni membro della famiglia che ha un ISEE non superiore a 10 mila euro.

Come funziona questo Bonus vista?

I beneficiari ha due modalità per richiedere tale contributo:

  • Un voucher del valore di 50 euro da spendere entro 30 giorni dall’emissione;
  • Un rimborso di 50 euro per l’acquisto già effettuato.

Il Ministero della Salute sottolinea che “il contributo è stato erogato su richiesta e dura fino ad esaurimento del finanziamento previsto dalla legge”. Si precisa inoltre che il voucher viene emesso con la ricezione alla domanda on line ed è spendibile praticamente fin da subito in un’unica soluzione. La richiesta di rimborso, che è comunque modificabile nei primi 7 giorni, diventa poi definitiva a partire dall’ottavo giorno.

Come si può richiedere l’agevolazione?

La domanda per accedere a questo contributo deve essere presentata in via telematica a partire dal 5 maggio 2023; tale accesso può essere eseguito dal cittadino tramite SPID di livello 2 oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE). Per fare domanda è solo necessario disporre di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità.