giovedì, Aprile 4

Hai mai usato la candeggina in questo modo? “Non ci crederai”

La candeggina è utilizzata da milioni di persone in tantissimi ambiti, prevalentemente in azioni detergenti, ad esempio per pulire sia parti degli immobili ma anche per sbiancare, disinfettare e come solvente vero e proprio. Gli usi della candeggina sono quindi numerosi, anche se in quasi tutti i casi questi prevedono un’azione diluita in quanto l’agente che è alla base di questo elemento è sostanzialmente formata da cloro, acqua per formare l’agente notto come ipoclorito di sodio che gode di un potere fortemente ossidante. La versione prodotta per l’uso tradizionale è una forma diluita ma che mantiene un sufficiente potere germicida, viruscida e battericida, oltre a venire spesso utilizzata come agente sbiancante.

Hai mai usato la candeggina in questo modo? “Non ci crederai”

Se molti utilizzi della candeggina sono “logici” in quanto molto radicati nella cultura tradizionale, come ad esempio sbiancare e disinfettare pavimenti, oltre che abiti, altri usi sono comunque molto efficaci anche se meno conosciuti.

E’ bene ricordare che la candeggina resta un prodotto da utilizzare con attenzione, esclusivamente per uso esterno essendo tossica e che può portare a gravi danni se ingerita, oppure se portata al contatto diretto.

Alcuni utilizzi possono essere anche inerenti al nostro organismo ad esempio la candeggina risulta essere un efficace agente anti micosi per le unghie essendo di fatto, anche un fungicida.

Una soluzione estremamente diluita di  candeggina, circa il 6 – 10 % in una soluzione di acqua, può essere infatti efficace per contrastare l’azione di funghi e batteri. Ad esempio è sufficiente “passare” con un cotton fioc sulle unghie con micosi oppure sulla pelle dove è presente l’infestazione per ambire ad una graduale diminuzione. Dopo il trattamento è sufficiente sciacquare con abbondante acqua.

Estremamente utile anche per disinfettare gli oggetti dedicati alla capigliatura, quindi spazzole, pettini ma anche bigodini che possono essere sottoposti ad un trattamento di acqua e candeggina (sempre diluita) utilizzabile per un ammollo di alcuni minuti, per poi procedere con una adeguata opera di risciacquo ed asciugatura.