venerdì, Settembre 20

Vittoria senza affanni per la Chieti Calcio Femminile contro l’Apulia Trani

Vittoria agevole per la Chieti Calcio Femminile: all’Angelini le ragazze di Mister Di Camillo battono 5-1 l’Apulia Trani. Ottima la prestazione delle neroverdi che hanno imposto sin dai primi minuti il loro gioco senza lasciare spazio alle avversarie, se non negli ultimi minuti di gara.

Migliore in campo Valentina Di Marco, autrice di una pregevole doppietta e fautrice di molte delle azioni più pericolose della sua squadra.

Nuovo modulo a tre in difesa per le teatine per rendere più offensiva la manovra, scelta che si rivelerà molto azzeccata.

Prima azione degna di nota al 9′: Di Marco si fa trovare pronta alla deviazione sull’angolo di Mariani, ma Drago blocca in sicurezza.

Tre minuti più tardi ancora pericolosa Di Marco su punizione, Drago non trattiene ma Stivaletta spedisce fuori di testa da ottima posizione.

Al 18′  “Super Di Marco” mette al centro per Busacchio che si gira bene ma angola troppo la mira.

È solo Chieti in campo ed al 20′ cross di Gangemi per Busacchio il cui tiro è rimpallato, la sfera finisce sui piedi ancora di Di Marco che però spedisce alto da centro area.

È solo il prologo alla rete del vantaggio che arriva puntuale al 22′: calcio di punizione battuto da Carrozzi, la traiettoria inganna Drago e la palla si insacca sotto l’incrocio.

Al 43′ Di Marco si invola, entra in area ma Drago non si fa sorprendere.

Un minuto dopo va in scena il “Di Marco Show”: la giocatrice fa fuori due avversarie e fredda Drago in uscita disperata con un preciso tiro. Il primo tempo si chiude sul 2-0 per le neroverdi.

Alla ripresa delle ostilità è ancora Di Marco a trovare il tris al 4′: fa tutto da sola, scarta il portiere e deposita in rete fra gli applausi scroscianti del pubblico.

Di Marco in grande spolvero: assist perfetto a centro area per Gangemi che trova la quarta rete al 6′.

Entra Benedetti per Nozzi nelle file del Chieti.

All’’11’ stop e tiro al volo per Di Marco, palla fuori di poco, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.

Al quarto d’ora l’Apulia Trani interrompe per un attimo il predominio delle ragazze di casa: angolo di Diaferia per Longo il cui tiro debole si spegne direttamente fra le mani di Zullo.

Al 20′ Stivaletta approfitta di una grave errore a centrocampo di un’avversaria, punta dritto verso l’area e buca la rete sull’uscita disperata di Drago: 5-0 per il Chieti.

Al 23′ Di Marco troppo altruista: non tira da posizione favorevole, ma serve Mariani che viene anticipata in angolo.

Esce anche Di Camillo Giada per far posto a Palmieri.

Le neroverdi non si fermano e cercano la sesta marcatura: al 26′ un diagonale di Stivaletta attraversa tutto lo specchio della porta e si spegne sul fondo.

Ancora un altro cambio per le teatine, in campo Santirocco per Busacchio.

Al 36′ è Benedetti a sfiorare il gol, palla deviata in angolo.

L’Apulia Trani trova la rete della bandiera al 38′ con Diaferia autrice di un pregevole gesto tecnico: dribbling sull’uscita di Zullo e palla dentro.

Allo scadere annullato un gol a Santirocco per fuorigioco ma al fischio finale è festa grande per le neroverdi: 5-1 e terzo posto in classifica consolidato.

Le impressioni post gara di Lello Di Camillo, allenatore della Chieti Calcio Femminile:  

Abbiamo giocato bene soprattutto nella prima parte del secondo tempo, nel primo non male però c’è stato un po’ di disordine nella manovra, anche se la squadra avversaria non ha avuto grandi occasioni.

Nella fase finale della partita  un nostro calo di concentrazione ha regalato qualcosa alle nostre avversarie, compreso il gol, però la mia squadra ha assimilato bene il nuovo schema di gioco e sono contento.

Siamo passati infatti dalla difesa a quattro a quella a tre: porteremo avanti questa filosofia di gioco per un altre gare. Volevo cambiare da un po’ di tempo e l’ho fatto: andremo ad affrontare match più alla nostra portata, con parecchie squadre che si difendono (abbiamo già incontrato le prime della classe), quindi saremo maggiormente propositivi in fase offensiva.

Avevamo di fronte una compagine che aveva finora raccolto molto poco in questo campionato, certamente lotterà per la salvezza fino al termine, ma c’era un bel  divario fra noi e loro, dunque ho potuto sperimentare il nuovo modulo.

La squadra sta giocando bene, anche nella partita in Sicilia di due settimane fa il cappotto subito non rendeva giustizia, viste le sei o sette palle gol costruite. In quell’occasione abbiamo compiuto però degli errori grossolani che sono stati puniti puntualmente.

Al contrario dell’incontro in casa all’esordio contro la Roma, abbiamo giocato al calcio e avremmo meritato un risultato diverso con meno gol di scarto.

Ora sono soddisfatto: puntiamo al terzo posto, ma soprattutto a rimanere a quattro-cinque punti dalla prima in classifica in modo da avere uno stimolo a fare bene, senza dimenticare che ci sono squadre dietro di noi come la Lazio che verranno fuori alla grande.

Sarà dura anche mantenere il terzo posto, ma stiamo lavorando nella giusta maniera ed il gruppo è sereno dunque sono fiducioso.

Di Marco è il nostro punto di forza, ha giocato una grande partita, è indubbiamente una giocatrice di altra categoria. Da allenatore devo però criticare i suoi ultimi venti minuti in cui avrebbe dovuto correre meno e smistare più palloni”.