martedì, Ottobre 22

C5: Il Cus Chieti già al lavoro per programmare la nuova stagione agonistica 2014/2015

Smaltiti i lunghissimi festeggiamenti, il Cus Chieti Calcio a 5 si rimette al lavoro per programmare la nuova stagione agonistica 2014/2015.

Dopo il fantastico Double (Campionato e Coppa Italia di C2 vinti) conquistato quest’anno, i neroverdi affronteranno il difficile Campionato Regionale di C1. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione in cui il confermatissimo Mister e Bomber della squadra Fabiano Di Muzio ha illustrato i punti cardine che saranno fondamentali per continuare sulla buona strada intrapresa nell’estate del 2013.

La squadra che affronterà il Campionato di Serie C1 sarà ancora una volta un mix di giovani e “vecchia guardia”, ricetta che ha regalato i successi ed il bel gioco visti lo scorso campionato.

I “senatori” rimarranno per regalare di nuovo il loro apporto e far crescere sempre più i giovani ragazzi che, già nello scorso torneo, hanno dato prova di essere pienamente all’altezza per affrontare anche le partite più difficili su campi ostici ed impegnativi e contro ogni avversario.

Si sta lavorando per trovare quei pochi innesti mirati da inserire in un’ossatura che si può considerare, già così com’è ora, competitiva.

La programmazione della dirigenza neroverde riguarda, a tutto tondo, il settore calcio a 5.

L’intenzione è quella di potenziare ancora di più la Scuola Calcio, vero e proprio cardine del nuovo corso Cus.

Sono già in atto raduni e stage finalizzati al rafforzamento delle categorie Giovanissimi e Juniores e alla creazione del Settore femminile.

Nuovi e stimolanti progetti tecnici attendono, quindi, Di Muzio e soci e, nonostante le false voci che circolano nell’ambiente, società e squadra sono più che mai pronti e motivati in vista della nuova stagione.

Siamo partiti in largo anticipo nella programmazione della nuova stagione proprio per fugare ogni possibile dubbio sul nostro futuro -dichiara deciso Fabiano Di Muzio –. Quando lo scorso anno abbiamo deciso di ripartire dal basso, lo abbiamo fatto proprio per poter dare una certa continuità al nostro progetto. Le voci esterne non ci tangono.

La nostra società si regge, in questo momento storico, sulla passione, sulla volontà e sull’attaccamento ai colori di un gruppo di amici e questi sono valori che nessun problema politico o economico potrà mai far venire meno. Le difficoltà ci esaltano e stiamo moltiplicando gli sforzi per continuare più forti di prima. A breve sveleremo anche una bella sorpresa!”

Un messaggio chiaro e deciso, dunque, agli ambienti del Calcio a 5 regionale e a coloro che prefiguravano già di avventarsi sulla “carcassa” di una società storica ma, proprio per questo, dura a morire.