domenica, Marzo 3

Virtus Lanciano – Ascoli, parola ai due tecnici

Lanciano. Dopo il successo del Biondi della Virtus Lanciano sull’Ascoli, i due tecnici hanno analizzato l’andamento dellincontro.

Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “A prescindere dal nome dell’avversario che andiamo ad affrontare, abbiamo cercato di fare una partita di passione e abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare, quindi complimenti ai miei ragazzi perché contro una squadra così forte fare una partita del genere, abbiamo ottenuto anche il risultato pieno ed è un qualcosa di importante. C’è stata intensità perché entrambe le squadre volevano fare risultato, per me era importante cercare di fare i punti in casa. Abbiamo in mente un obiettivo e vogliamo arrivarci il prima possibile. Ho fatto un appello al pubblico di starci vicini, devo ringraziarli perché penso che il calore si sia fatto sentire nonostante che da Ascoli siano venuti tantissimi tifosi. Dobbiamo continuare su questa strada, penso che se tutti quanti remiamo dalla stessa parte alla salvezza ci possiamo arrivare. Ferrari? A parte il gol, fino a quando continua a mostrare questa duttilità c’è solo da fargli i complimenti perché quello che conta è lo spirito, lui in questo momento sembra che sia qui da tanti anni e che faccia parte del gruppo storico, ha capito lo spirito della Virtus Lanciano e spero che continui a farlo per tutto il campionato. Con quello sono convinto che possiamo raggiungere il nostro obiettivo, senza di quello faremo fatica. L’Ascoli? Penso che il fatto che per loro era la prima partita ufficiale, qualche difficoltà la potevano avere. Noi venivamo dalla prima partita di campionato, il fatto che magari l’allenatore non abbia potuto lavorare completamente con i nuovi arrivi non è una situazione facile, ci vorrà del tempo per loro, ce ne vorrà per noi che siamo completi, figuriamoci per loro. Sia oggi che a Vercelli abbiamo fatto un’ottima gara, sotto l’aspetto fisico sono soddisfatto, considerando le difficoltà di alcuni giocatori che stanno vivendo dei momenti particolari. Bisogna continuare a lavorare, è chiaro che la condizione viene lavorando, ma per quanto riguarda queste prima due partite sono enormemente soddisfatto”.
Mario Petrone (allenatore Ascoli): “C’è delusione per come è venuto il risultato perché prendere gol su calcio da fermo non è una cosa che fa piacere perché conosciamo il piede di Mammarella. La squadra si è comportata bene, ha creato delle situazioni nel primo tempo che potevamo sfruttare un po’ di più. Il calcio è fatto di episodi però la squadra ha fatto bene la prima parte soprattutto nella fase di non possesso palla concedendo pochissimo al Lanciano, però nella fase di possesso dovevamo alzare un po’ i ritmi e velocizzare le azioni. Il piglio è quello giusto, anche dopo l’espulsione di Mengoni la squadra ha cercato di andare a fare gol. La mentalità deve essere quella, la prossima recuperiamo Perez dalla squalifica, non abbiamo Mengoni, ma abbiamo una settimana per lavorare insieme. Non possiamo fermarci sulla singola partita, ma dobbiamo lavorare di squadra e questo significa sotto certi aspetti accelerare i tempi. Ci dispiace per come è venuta questa sconfitta, su calcio piazzato, ma quando abbiamo contro un giocatore come Mammarella non possiamo farci niente, ma la cosa positiva è che la squadra anche in dieci ha cercato di andare a fare gol, questa è una cosa per noi molto importante”.