venerdì, Aprile 5

Ripa Teatina, tutto pronto per il XII Premio Rocky Marciano

Pescara. Il Premio Rock Marciano, dedicato all’icona del pugilato originaria di Ria Teatina, anche nel 2016 è destinato a prendersi la ribalta nazionale ed internazionale.
“Tutto pronto – ha esordito l’assessore allo Sport del Comune di Ripa Teatina, Gianluca Palladinetti – iniziamo le kermesse il 13 di luglio con il Pugilato alla Cantina di Ripa Teatina e con la prima edizione del Festival della Letteratura a cui quest’anno abbiamo puntato molto, abbiamo avuto tanti riscontri sia dalla stampa che dalle persone invitate. Il tutto culminerà con la consegna dei premi il giorno 16 a Ripa Teatina. I premiati sono di alto livello quest’anno, devo fare i complimenti a tutto lo staff abruzzese, quest’anno l’Abruzzo ha espresso veramente tantissime eccellenze ed il nostro evento è diventato veramente di livello nazionale ed internazionale con le presenze di Gianni Rivera e di Leonard Bundu. Quest’anno conferiremo due cittadinanze onorarie: una al nostro Rocky Marrioli, campione del mondo nel 1978; l’altra a Giuliano Orlando, si tratta di una delle prime firme del Pugilato italiano che da tantissimi anni collabora con noi dell’amministrazione e noi siamo riconoscenti per quello che sta facendo per Ripa Teatina”.
L’edizione di quest’anno, la dodicesima, si articolerà in più giornate ed avrà il suo culmine il 16 luglio con le premiazioni – tra gli altri – di Massimo Oddo, Gianni Rivera e Leonard Bundu, a testimonianza della crescita esponenziale di un riconoscimento che di anno in anno si sempre più arricchito abbinando alla presenza di grandi sportivi momenti importanti legati all’agonismo e alla cultura.
“Quest’anno siamo alla XII edizione – ha sottolineato il sindaco di Ripa Teatina, Ignazio Rucci – e penso che abbiamo fatto un salto di qualità perché abbiamo unito lo Sport alla Cultura. Questo non deve essere solo l’evento di Ripa Teatina e dell’Abruzzo, ma deve andare oltre i nostri confini regionali, quindi dobbiamo mandare avanti questo percorso. Quest’anno c’è stato un grandissimo lavoro da parte dell’amministrazione comunale, ma vorrei ringraziare colui che sta portando avanti questo lavoro che è l’assessore Gianluca Palladinetti. C’è stato un lavoro di mesi per poter avere queste quattro giornate a Ripa. Io mi auguro che questa XII edizione del Premio Rocky Marciano, al di la dei due ospiti importanti, Gianni Rivera e Massimo Oddo, noi daremo la cittadinanza onoraria a Rocky Mattioli, nostro concittadino, anche lui campione del mondo, e a Giuliano Orlando. Vogliamo quindi ricordare questi due personaggi che danno e daranno molto al Premio Marciano. Ci sarà anche la Sagra degli Arrosticini che esalta una peculiarità del territorio di Ripa Teatina, ma anche il vino e l’olio, sono le tre peculiarità che vantiamo di avere. Quindi chi vuole può venire nello spiazzale della Cantina di Ripa Teatina a degustare i nostri prodotti tipici”.
Organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ignazio Rucci, con il supporto della locale Pro Loco, il Premio quest’anno si abbina alla Letteratura. La principale novità del Marciano 2016 è infatti l’introduzione nel ricco programma, che si svolgerà in più giorni, della prima edizione del Festival della Letteratura Sportiva che avrà come curatore il giornalista DarioRicci, giornalista di Radio 24 – Il Sole 24 ore. Alla rassegna parteciperanno – tra gli altri – il noto giornalista sportivo Claudio Arrigoni, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, Alessandro Milan, celebre conduttore di Radio 24, e John Doe, autore di “Solo come in area di rigore”, parabola di un portiere nato con un talento straordinario ma che non rischia mai in prima persona di afferrare la vita. Parteciperà al Festival anche Angelo Peruzzi, l’ex portiere di Roma, Inter, Lazio e Nazionale che ha curato la prefazione del romanzo. Appuntamento dunque da non perdere dal 14 luglio nella “Terra dei campioni”, anche della Letteratura.
“Un Premio affermato ma che va ben oltre l’aspetto dello Sport – ha rimarcato l’assessore regionale allo Sport, Silvio Paolucci – perché si tratta della promozione di un intero territorio e di una Cantina regionale, quindi è un evento che mette in campo delle peculiarità che ogni anno devono essere valutate di più e credo che nel proseguo delle manifestazioni guadagnerà uno spazio ulteriore per sottolineare in qualche modo la valenza di questa edizione che riguarda lo Sport, ma che mette in campo un Festival significativo. Rispetto agli altri anni la Regione è riuscita a trovare delle risorse, negli ultimi anni non era stato possibile. Poi c’è la presenza della Regione non solo perché in quella manifestazione c’è l’assessore regionale ma perché ci sono delle coperture finanziarie”.