lunedì, Marzo 4

Lettera aperta del Presidente Di Cosmo ai tifosi

In merito alla contestazione ricevuta dalla squadra da una parte della tifoseria ieri notte al ritorno dalla trasferta di Ravenna, il Presidente Gianni Di Cosmo, ha preso carta e penna ed ha rivolto una lettera aperta ai sostenitori delle Furie.

Alla luce della contestazione subita dalla squadra domenica e delle polemiche scatenatesi – inizia il Presidente –, sento il dovere di intervenire per esprimere tutto il mio dissenso. Abbiamo raggiunto questa importante categoria dopo 32 anni, con duro lavoro, grandi sacrifici e l’obiettivo di questa Società, l’ho già detto e lo ripeto, è quello di rimanerci. Per fare ciò è necessario, anzi fondamentale, il contributo di tutti. Qui non ci sono <<veri artefici>> come qualcuno ha scritto tempo fa. Gli artefici  siamo noi oggi e coloro che ci sono stati vicini ieri, tutti protagonisti di questo miracolo sportivo che ogni anno progredisce. Il contributo di voi tifosi è quello di sostenere ed incitare la squadra, avendo il sacrosanto diritto di criticare, ma non di offendere. Soprattutto è dovere di tutti non ‘presumere’: qui non c’è nessuno che è contro qualcun altro. Non ci sono lotte intestine e tutti lavorano insieme per raggiungere gli obiettivi prefissati. Se la stagione dovesse essere fallimentare, e ad oggi non lo è assolutamente, la colpa sarà mia per primo e poi di tutti gli altri. In ugual misura le vittorie sono frutto del lavoro di tutti, così come le sconfitte sono la colpa, se di colpa si può parlare, di tutti: dal direttore generale all’ultimo magazziniere, dallo staff tecnico ai giocatori, allo staff societario e sanitario. Giovedì sera giochiamo, e sottolineo ‘giochiamo’ – fa notare Di Cosmo –, una gara importante ed anche per questo ritengo temporalmente sbagliata la contestazione. Abbiamo bisogno di lavorare in tranquillità, con serietà e determinazione, come il coach mi testimonia quasi ogni sera nei nostri colloqui. Pertanto, invito i tifosi a non intervenire agli allenamenti e do appuntamento a tutti giovedì sera alle 20:30 al PalaTricalle ‘Sandro Leombroni’, che deve seguitare ad essere un posto dove assistere con serenità e piacere ad uno spettacolo lontanissimo dagli ambienti violenti e facinorosi. Ripeto spesso alla squadra – conclude il numero uno della Società biancorossa – che si può uscire dal campo sconfitti, ma mai vinti. E ieri sera a Ravenna i ragazzi non sono usciti vinti. Questo per me è la cosa più importante. Le Furie ci sono ancora!”.