giovedì, Aprile 4

Grinta e carattere: il Chieti pareggia a Recanati

Dopo la trasferta a Fano il Chieti sembrava aver smarrito quel piglio da squadra sicura e spavalda che aveva messo paura all’allora capolista: tanti i punti persi per strada, una prestazione incolore a Isernia che ha poi generato le ben note decisioni prese dalla dirigenza, altri momenti difficili, la rinuncia a giocatori che erano arrivati a Chieti fra tanto clamore e poi non hanno reso come tutti si aspettavano.

Si dice che dopo il buio si veda la luce e ieri a Recanati finalmente ci sono stati ampi margini di miglioramento rispetto alle scorse settimane dal punto di vista del gioco, ma soprattutto dell’atteggiamento mentale: emblematica la reazione dopo il gol dei marchigiani che ha portato prima all’immediato pareggio e poi a sfiorare in più di un’occasione il gol della vittoria.

La Recanatese è squadra ostica da affrontare sul suo campo e, dopo il cambio alla guida tecnica (subentrato in corsa una vecchia conoscenza del calcio abruzzese come Antonio Mecomonaco), veniva da due pareggi ed una vittoria. I marchigiani hanno messo in difficoltà non poco il Chieti, grazie a buone individualità quali Garcia e Miani, ma i ragazzi di Ronci sono stati questa volta bravissimi a mantenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti, cosa che era decisamente mancata in alcune delle ultime gare.

È stato senza dubbio il miglior Chieti visto dai tempi della trasferta a Fano e questo non può che far ben sperare in viste del doppio turno casalingo (mercoledì il recupero contro la Folgore Veregra e domenica con la capolista Sambenedettese).

Sotto di un gol ad inizio ripresa  per la rete Di Miani, bravo a farsi trovare pronto sul suggerimento di Garcia e a scavalcare Fatone in uscita con un preciso pallonetto, i neroverdi hanno reagito immediatamente sfiorando prima il pareggio con Bocchino e poi trovandolo al 16′ con Massimo (tiro da fuori area deviato da Cianni).

È stata comunque una partita molto equilibrata con occasioni da rete da entrambe le parti.

Nella prima frazione di gioco la Recanatese ha avuto buone palle gol, prima con Cianni al 2′ e poi Miani il cui diagonale è andato a lato di un soffio all’11′. È stato però il Chieti ad avere le più importanti palle gol: Dos Santos è stato murato ad un metro dalla porta da Falco, Ewansiha ha invece impegnato severamente Verdicchio con una gran bolide ad un minuto dal riposo.

Nella ripresa, oltre ai due gol, da segnalare una gran parata di Fatone sul colpo di testa di Falco poco prima del gol recanatese e poi Varone che ha costretto al miracolo Verdicchio al 12′ ed infine una grande mischia in area neroverde con Shongo che non è riescito a mettere in rete sul finire del match.

Un punto che dà al Chieti la possibilità di ripartire con la consapevolezza di aver ritrovato lo smalto giusto e alla Recanatese il quarto risultato utile consecutivo.

“È un risultato positivo – ha commentato Ronci a fine partita – non era facile incontrare una squadra in salute che dal cambio di allenatore ha ottenuto risultati molto importanti e noi abbiamo l’affrontata con il piglio giusto. Sono felice della prestazione dei ragazzi perché veniamo da un periodo non facile: non avevamo altri attaccanti oltre Dos Santos, dunque provare a rischiare qualcosa era difficile. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Avevo detto ai miei di ripartire dalla partita con il Fano azzerando tutto ciò che era accaduto dopo: c’è stata una crescita costante settimana dopo settimana a piccoli passi.

Il campionato è lungo: oggi abbiamo dato un piccolo segnale e dobbiamo cercare di raggiungere la vittoria mercoledì contro la Folgore”.

TABELLINO DELLA GARA

RECANATESE – CHIETI 1 – 1

Recanatese: Verdicchio, Rapaccini (38’st Gleboki), Shongo, Falco, Cianni, Patrizi, Gallo, Brugiapaglia (36’st Posillipo), Miani, Garcia, Agostinelli (29’st Latini)  A disp: Sopranzetti, Mosconi, Monachesi, Raimondi, Guzzini, Coppini   Allenatore: Cicchitti
Chieti:
Fatone, Del Grosso, Zanetti, Scalbi, Sbardella, Vitale, Bocchino, Varone, Dos Santos, Massimo (38’st Diop), Ewansiha  A disp: Diouf, Nairo, Gallo, Piccolo, Cresto, Paletta, Navarro, Gomis  Allenatore: Ronci

Arbitro: Luca D’Aquino (Roma1)

Assistenti: Francesco Pio Aucello (Roma2) e Emanuele De Angelis (Roma2)

Reti: 8′ st Miani, 16′ st Massimo

Ammoniti: Bruciapaglia, Agostinelli, Sbardella