giovedì, Marzo 7

Giro d’Italia: il giorno di riposo raccontato da Giulio Ciccone

Dopo le tre tappe nei Paesi Bassi, la carovana del 99° Giro d’Italia, è tornata oggi in Italia, a Catanzaro, da dove domani riprenderà la corsa con la terza frazione la Catanzaro-Praia a Mare di 200 km. Una tappa lunga, con due gpm e ricca di insidie. Si ripartirà con il tedesco Kittel in maglia rosa con i big che iniziano a scaldare i motori in vista del primo arrivo in salita, giovedì a Roccaraso-Aremogna.
Intanto Giulio Ciccone in esclusiva per Sport Chieti ci racconta come è andato il giorno di riposo e quelle che sono le sensazione per domani:“Questa mattina ci siamo alzati presto intorno alle sei e mezza, quasi tutte le squadre erano nello stesso albergo ad Amsterdam, vicino l’aeroporto, e da lì che siamo partiti insieme con un volo charter e siamo arrivati a Lamezia Terme ad ora di pranzo. Appena arrivati abbiamo pranzato e subito dopo pranzo siamo usciti in bici per fare un giretto di circa un’ora e mezza. E’ importante tenere caldo il colpo di pedale. Rientrati in hotel abbiamo fatto i massaggi e a seguire la cena: da domani si ricomincia! Sarà di certo una di quelle tappe dove si fa tanta fatica, il finale é molto impegnativo ma poi sopratutto dato che siamo nelle prime tappe del Giro c’è ancora tanto nervosismo in gruppo. Penso che da domani inizia davvero il Giro della Bardiani e potrebbe essere una tappa adatta alle caratteristiche di Sonny Colbrelli quindi sicuramente sarà lui il faro della squadra”.