giovedì, Marzo 7

Ennesimo miracolo della Virtus Lanciano, battuto il Cesena 2-0

Lanciano. Con un gol per tempo la Virtus Lanciano regola il Cesena imponendosi 2-0 grazie alle marcature di Ferrari (su rigore) e Marilungo. Ennesimo colpaccio dei rossoneri che in questo girone di ritorno continuano a stupire, soprattutto da quando Maragliulo è subentrato alla guida tecnica. Nella prima frazione gara sostanzialmente equilibrata con gli ospiti che con la loro qualità si sono mostrati pericolosi, ma i frentani hanno saputo tenere botta non perdendo mai il controllo del match. In chiusura di frazione l’episodio che porta le sorti dell’incontro dalla parte dei rossoneri: rigore (trasformato da Ferrari) ed espulsione di Perico. Quindi la squadra di Maragliulo va negli spogliatoi in vantaggio e in superiorità numerica. Nella ripresa i romagnoli cercano il pareggio, ma è attenta la Virtus che contiene bene gli attacchi degli avversari e riesce anche a trovare il raddoppio con Marilungo (che lascia il campo pochi secondo dopo con relativa standing ovation). Anche i padroni di casa chiudono l’incontro in dieci per l’espulsione di Di Francesco per somma di ammonizioni.

Così in campo
Nella Virtus out gli infortunati Boldor e Turchi, rientra Salviato. Nel Cesena in porta schierato Agliardi, Gomis in settimana si è allenato poco in seguito alla morte del padre. Non convocato a sorpresa Falco, assenti gli indisponibili Cascione, Succi e Dalmonte, recupera Capelli.
Virtus in campo con il 4-3-2-1 con Cragno a difesa della porta, pacchetto difensivo completato dai terzini Aquilanti e Di Matteo e dalla coppia di centrali Rigione-Amenta. A centrocampo Bacinovic supportato dagli esterni Rocca e Vitale. In avanti Marilungo e Di Francesco dietro la punta Ferrari.
Cesena schierato con il 4-4-2 con Agliardi tra i pali, reparto arretrato completato dai centrali Capelli e Lucchini e dagli esterni Renzetti e Perico. In mediana le ali Ragusa e Ciano di supporto a Sensi e Konel. Tandem d’attacco formato da Djuris e Rosseti.

La cronaca
Cesena subito pericoloso: al 2’ sugli sviluppi di un angolo Ragusa in area manda di un soffio a lato. Al 16’ ancora Ragusa dalla distanza, è attento e ben piazzato Cragno che blocca. Al 23’ Di Francesco per Marilungo, un difensore avversario ribatte in angolo. Replica il Cesena al 27’ con un rasoterra di Rosseti, Cragno si distende e para. Al 28’ percussione in area di Ragusa, Di Matteo devia in angolo. Al 32’ ancora romagnoli in avanti con Ciano che riceve dalla sinistra e di prima intenzione manda sul fondo. Al 34’ un insidioso diagonale di Ragusa termina a fuori. Al 38’ velenosa una conclusione tesa di Ferrari termina a lato. Poco dopo Sensi è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto entra Kessie. Al 42’ traversone di Di Francesco dalla sinistra per la testa di Ferrari che lambisce il palo. Al 46’ si sblocca la partita: atterramento in area di Perico su Di Matteo, calcio di rigore per il Lanciano e rosso diretto per il numero 24 bianconero. Il penalty è battuto e trasformato da Ferrari che spiazza Agliardi.
Nella ripresa parte forte la Virtus: al 3’ affondo di Di Francesco sulla sinistra, la sua conclusione da distanza ravvicinata è ribattuta di piede da Agliardi. Al 15’ buon fraseggio dei rossoneri, Vitale riceve dalla sinistra, la sua conclusione dal limite fa la barba al palo. Al 23’ Ferrari riceve da Aquilanti e in girata manda fuori. Al 25’ ancora Virtus: sugli sviluppi di una punizione battuta sulla destra Rigione manda alto. Al 31’ sugli sviluppi di un angolo Cragno salva su una conclusione in scivolata di Djuric. Al 33’ il raddoppio dei frentni: Bacinovic smista sulla destra per il subentrato Vastolsa che mette in mezzo per Marilungo che appoggia in rete. Al 37’ anche la Virtus rimane in dieci per l’espulsione di Di Francesco per doppio giallo dopo un fallo a centrocampo. Al 40’ su un angolo battuto sulla destra Lucchini di testa manda a lato. Al 44’ doppia conclusione in area di Ferrari che prima si fa ribattere da Agliardi e poi manda fuori.

Tabellino
Virtus Lanciano (4-3-2-1): Cragno, Aquilanti, Amenta, Bacinovic, Marilungo (35’ st Bonazzoli), Di Francesco, Ferrari, Rigione, Vitale (35’ st Giandonato), Di Matteo, Rocca (25’ st Vastola) A disposizione: Casadei, Salviato, Di Filippo, Padovan, Di Benedetto, Milinkovic Allenatore: Rizzo
Cesena (4-4-2): Agliardi, Renzetti, Sensi (38’ pt Kessie), Lucchini, Ragusa, Djuric, Kone, Perico, Rosseti (9’ st Fontanesi), Ciano (18’ st Garritano), Magnusson A disposizione: Gomis, Valzania, Caldara, Falasco, Capelli, Severini Allenatore: Drago
Arbitro: Nasca (sezione di Bari)
Assistenti: Coltella (sezione di Padova) e Cangiano (sezione di Napoli)
IV Uomo: Mancini (sezione di Fermo)
Marcatori: 47’ pt Ferrari (rig.), 33’ st Marilungo
Ammoniti: Giandonato (VL) Lucchini, Ragusa (C)
Espulsi: Di Francesco (VL) Perico (C)
Note: recupero 2’ pt 4’ st, angoli 5-9 per il Cesena