sabato, Marzo 9

Bouganville, ecco come propagare i rami in balcone o giardino

Una delle piante più diffuse è la Bouganville, ovvero una rampicante che però ha bisogno di alcune attenzioni particolari. Ha infatti una chiara impronta marina e non può vivere a grado di calore sottostanti ai cinque gradi e la possiamo osservare molto spesso, con la sua grandiosità.

Questa può crescere fino a 12 metri, se coltivata a terra e la si trova frequentemente sui terrazzi delle abitazioni mediterranee. La coltivazione della bouganville comincia da due presupposti. Il primo, è una pianta che adora condizione termiche miti e non supporta il freddo più di tanto e poi che può essere coltivata anche in caso. Oggi vedremo appunto come poter coltivare questa pianta in giardino.

Bouganville, ecco come propagare i rami in balcone o giardino

La bouganville può essere estesa e fatta divenire talea: è bastante eliminare dalla pianta un ramo piccolo e piazzarlo per bene nel terreno. Il momento perfetto per farlo è la primavera. All’opposto, con i semi, bastano tre settimane per poter osservare la manifestazione delle radici.

L’aumento della pianta patisce fortemente delle differenti condizioni climatiche, specialmente nelle aree più bollenti la fioritura risulterà più folta. Per la coltivazione in vaso, bisogna scegliere una miscela di terriccio adeguata e a tale mix ci sono da congiungere sassolini e compost, con un letto di pietrisco e cocci. Si usa ciò per eludere ristagni di acqua che la bouganville non predilige.

Utilizzate un concime naturale capace di facilitare lo sviluppo e la fioritura della pianta e anche un ottimo fertilizzante liquido. La potatura di questa pianta deve avvenire a febbraio, così da rimuovere tutti i rami che sono seccati. Nelle aree alquanto fredde è possibile accelerare la potatura della pianta anche alla fine dell’autunno, in maniera da poter poi difendere accuratamente la bouganville nella situazione di freddo forte.

Infine, per spingere al meglio la fioritura della bouganville, senza avere una fretta smisurata e controindicata, si ha la necessità di puntare su una fertilizzazione parecchio assidua, con ripetizione settimanale.