venerdì, Settembre 20

Quanti gerani si mettono in un vaso? Ecco la risposta

Poche forme di fiori sono così apprezzati e diffusi come i gerani, che costituiscono la tipica forma di fiori che risulta essere comune nei giardini ma anche nelle fiorere e balconi, in Italia, così come nel resto del mondo. Il geranio è una pianta che non richiede troppe cure, e può essere anche un po’ trascurato, ma per ottenere un buon colpo d’occhio ed effetto particolare c’è bisogno di una dose di logica a partire dalla quantità di gerani da mettere in vaso.

Quanti gerani si mettono in un vaso? Ecco la risposta

Non è qualcosa di così difficile, però per permettere una adeguata fioritura di questi bei fiori molto colorati (ne esistono di tantissime varianti) è necessario regalare un po’ di spazio vitale a queste particolari ed apprezzate piante.

Ad esempio un vaso largo circa 50-60 centimetri, come il tipico modello largo da balcone può ragionevolmente ospitare senza problemi due piante, anche se l’ideale sarebbe lasciare un po’ di spazio durante la piantatura, di almeno 45-50 centimetri così da conferire loro sufficiente terreno e sole.

I gerani infatti necessitano di una quantità importante di luce, anche diretta, condizione che porta la necessità di ottenere una fioritura cospicua. Quando possibile è meglio comunque evitare la luce diretta soprattutto durante la stagione estiva, così come bisogna evitare i ristagni d’acqua durante le innaffiature.

Molto indicata la torba in quanto dotata di un potere drenante naturale ma anche qualsiasi forma di terreno specifico per gerani va più che bene.

Un geranio in singolo vaso crescerà molto meglio se non c’è “concorrenza” di un’altra pianta, condizione che può precludere la fioritura ma anche provocare una certa forma di foglie secche.

E’ importante anche rimuovere eventuali foglie secche dalla pianta, in modo specifico durante la primavera e l’estate, periodo nel quale i gerani fioriscono e sono maggiormente attivi.