venerdì, Ottobre 4

Quali formaggi mangiare con la colite? Ecco la risposta

La sindrome da colon irritabile meglio nota come colite è, al contrario di quel che si possa pensare, molto diffusa riscontrandosi con più frequenza soprattutto nelle donne. Tale sindrome spesso provoca delle scariche diarroiche oppure, cosa completamente opposta, provoca stitichezza creando quindi forte disagio nei soggetti che ne lamentano i sintomi.

E non sono certo meno frequenti quei casi di soggetti che soffrono di ipertensione e di altre patologie che potrebbe alla lunga anche rivelarsi invalidanti. Il primo impegno che si richiede, infatti, al paziente che soffre di ipertensione e colon irritabile riguarda proprio l’alimentazione e conviene, a questo proposito, precisare che non c’è nessun regime alimentare che possa dirsi valido per tutti in linea generale.

E anche importante specificare che non tutti i tipi di un determinato alimento devono essere banditi, ma soltanto di alcuni di essi che potrebbero compromettere il buono stato di salute del paziente. Non a caso ecco allora quali sono i formaggi che può mangiare chi soffre di colite o di pressione alta.

Chi soffre di disturbi legati alla condizione della colite, deve stare molto attento a non fare pasti a base di sole proteine oppure unicamente composti di carboidrati ma si deve, invece, privilegiare un’alimentazione che sia povera di grassi e molto ricca di fibre, ma precisiamo che non si parla della fibra della crusca perché essa potrebbe scatenare la reazione dell’intestino.

Andando al centro dell’articolo diciamo invece che: chi si soffra di colite può tranquillamente mangiare il grana padano DOP in quanto esso risulta essere privo di lattosio anche se alcuni soggetti rinunciano a mangiarlo perché temono di aumentare il consumo quotidiano di sale. In realtà però, in 50 grammi di grana padano, è presente una quantità di sale che è pari a 0,8 gr che poi è esattamente la stessa che troviamo nei legumi in scatola.

Oltre a questo, infine, per evitare i sintomi del colon irritabile è anche consigliabile il consumo di formaggi morbidi come la crescenza, la robiola e la che non subiscono il processo di fermentazione e si consiglia al tempo stesso di limitare l’assunzione di grassi e sale privilegiando il formaggio di capra.