sabato, Marzo 9

Come pulire le fave: il trucco sorprende tutti

Tra i prodotti più gustosi ed apprezzati che la bellissima primavera ha da offrirci, un posto d’onore spetta sicuramente alle fave. Esse, mangiate con il pecorino o semplicemente con una fetta di pane e di olio, rappresentano lo spuntino ideale nel momento in cui la stagione invernale è trascorsa e il clima si fa decisamente più mite.

Le fave sono quei legumi di colore verde chiaro caratterizzate da un baccello lungo e dall’interno vellutato con i semi ricoperti da una pellicina sottile. Esse sono ricche di proteine e di fibre vegetali e sono povere di grassi, un alimento ideale per chi segue la dieta dimagrante perché rappresentano una fonte naturale di molti degli elementi nutritivi necessari per la nostra alimentazione, come le vitamine e minerali, ma contengono pochissime calorie, circa 340 per 100 grammi.

Le fave contengono una buona quantità di ferro che, insieme al rame, costituisce una risorsa fondamentale per la formazione dei globuli rossi. Oltre al ferro e ad altri sali minerali, quali il fosforo e il rame, le fave contengono la vitamina B1, nota anche come tiamina, che è davvero importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per il metabolismo dell’energia.

Oltre a questo, le fave fanno però anche molto bene alla salute del cuore e aiutano a ridurre i livelli di colesterolo grazie al loro contenuto di fibre. Sono un alimento consigliato anche alle donne durante la gravidanza perché sono un’importante fonte vegetale di acido folico.

Ma qual è il modo esatto per pulire le fave fresche?

 

Per pulire le fave dovete dividere a metà il baccello aprendolo in maniera totale ed estrarre i semi facendo scorrere il pollice lungo tutta la parte interna del baccello. Dopodiché eliminate l’escrescenza che ricopre il seme della fava facendo una leggerissima pressione con le dita e, se il colore che c’è sotto è chiaro, allora vuol dire che la fava è fresca di giornata. A questo punto praticate un taglietto con un coltellino sulla buccia per riuscire a staccare la pellicina e poi cucinate le fave come meglio credete oppure potete decidere di mangiarle crude.