mercoledì, Aprile 3

2 euro del Belgio: ecco quanto possono valere, incredibile

Il Belgio è uno degli stati dell’Unione Europea che ha coniato le sue monete circolanti in Euro utilizzando sempre lo stesso personaggio ovvero il ritratto del Re Alberto II. Tale moneta è stata un po’ monotematica e per le monete da 00.1, 00.2, 00.5, 0.20, 0.50, 1 e 2 Euro ha sicuramente prevalso la monarchia.

Tuttavia riguardo le Commemorative ha omaggiato, ricordato o commemorato molti e diversi campi, dall‘Arte alla cultura, alla storia, alla politica, all’astronomia, allo sport ma anche alla speranza e alla natura. Le monete commemorative sono tante: partono dall’anno 2005 ed arrivano fio ad oggi, il loro valore è per tutte molto più alto di quelle nominale di 2 euro, mentre alcune hanno delle particolarità o degli errori di conio che le hanno portate a diventare ben più ricercate e collezionate, aumentandone notevolmente il valore.

Iniziamo questo articolo di oggi parlando della prima moneta commemorativa da 2 euro Belga che è stata coniata nel 2005 ed è stata dedicata all’Unione Economica del Belgio e del Lussemburgo. Sul lato del Dritto di questa moneta ci sono i profili rivolti a sinistra del Re del Belgio Alberto II in primo piano e del Granduca del Lussemburgo Henri, dietro.

Sotto al centro vi è poi il millesimo di conio 2005 con le iniziali dell’incisore Luc Luycx che si trovano sotto il collo del Re del Belgio a destra. L’anello esterno, realizzato invece in nichel e rame, riporta ben sei stelle a semicerchio nella parte superiore e sei nella parte inferiore.

Nella parte centrale a destra si trova il monogramma di Re Alberto II, cioè la A coronata, e nella parte a sinistra, invece, quello di Henri, la H con corona. Sempre nella parte inferiore ci sono però a sinistra il simbolo della Zecca di Bruxelles cioè la croce con l’Arcangelo Gabriele, e a destra il simbolo del Direttore della stessa Zecca, ovvero la Bilancia di Romain Coenen.