mercoledì, Marzo 6

Farfalline in casa, è allerta: ecco come eliminarle. “Pazzesco”

Anche il mese di Aprile si appresta a volgere al termine e la stagione calda si fa sempre più vicina. Eh no, il problema a cui vogliamo sottoporvi non è quello della prova costume! Bensì quello legato all’arrivo di quelle orribili ed invasive farfalline della pasta! Ma perchè questi animali arrivano in estate? È molto semplice, perchè si tratta di insetti che prediligono maggiormente le temperature alte ed umide, dunque le giornate afose e ricche di umidità che contraddistinguono l’estate italiana vanno proprio a nozze con i loro interessi; se poi avete una dispensa facilmente accessibile con tutti gli alimenti preferiti delle tarme del cibo, è certo che presto anche voi avrete questa terribile gatta a pelare.

Iniziamo dal delineare insieme quali sono tutti gli alimenti più a rischio; sicuramente non possiamo non iniziare dalla pasta, non a caso la specie è comunemente identificabile come “farfalline della pasta”. In seguito ci sono tutti cibi prevalentemente asciutti come i legumi, il riso e tutti gli altri tipi di cereali, ma anche alimenti in polvere come spezie, farine, cacao, zucchero o persino biscotti, frutta secca e granaglie varie.

Come fare a capire quando abbiamo già un’infestazione in corso? Per prima cosa non vi sarà difficile notare delle farfalline dormire beatamente sul muro; in secondo luogo potrete individuare facilmente la presenza di filamenti di colore chiaro all’interno delle confezioni, bozzoli sui substrati alimentari di alcuni cibi o persino larve vive che scorazzano qui e lì nel riso che avevate previsto di preparare a cena. Insomma, il tutto dovrebbe essere chiaro ed è anche disgustoso, ma come ci si libera del problema? 

Tarme del cibo: cosa fare per non ospitarle anche quest’anno

Prima di tutto giocate d’astuzia e provate a prevenire il problema piuttosto che a risolverlo; munitevi di contenitori in vetro ed organizzate la vostra dispensa in modo tale che i cibi maggiormente esposti a rischio non siano accessibili. Un conto è forare un pacco in plastica, un altro è tentare di accedere invano ad un barattolo in vetro. Dopo di ciò, distribuite delle foglie di alloro nella vostra dispensa, in questo modo anche l’aroma delle foglie potrà aiutarvi a repellere le farfalline; mentre se avete già notato dei cibi contaminati, seguite i prossimi passaggi per liberarvi delle tarme.

  1. Anzitutto individuate qual è la zona colpita, in questo modo se stivate i cibi all’interno degli stipetti anzichè in uno stanzino, avrete maggiori probabilità di circoscrivere il raggio d’azione.
  2. Dopo di ciò svuotate completamente il reparto interessato, sia che si tratti di un cassettone che di un’intero magazzino; dunque passate attentamente l’aspirapolvere in ogni angolo.
  3. Fatto ciò, create una miscela di acqua calda, aceto ed olio essenziale alla menta, e lavate ogni superficie con questo composto.
  4. A questo punto il passaggio più importante: assicuratevi di non rimettere all’interno della dispensa tutto ciò che ha segni evidenti di contaminazione; dunque filamenti, uova, bozzoli o farfalline vive o morte che siano.

In conclusione, se avrete avuto cura per ogni passaggio ed avrete gettato via tutti i cibi assaltati, presto le tarme saranno solo un brutto ricordo.