mercoledì, Aprile 10

Amarezza Dario Cataldo, il messaggio che “saluta” il Tour de France

Dario Cataldo sfortunatissimo al Tour de France: nel giorno di Aru in maglia gialla, il ciclista dell’Astana é costretto a fare rientro anticipato nella sua casa di Miglianico. Tutta colpa di una caduta avvenuta nella tappa di mercoledì che ha costretto l’atleta teatino al ritiro. Ecco il messaggio social che Cataldo ha scritto prima di salire sull’aereo che l’avrebbe riportato in Italia. Un post con “sguardo” rivolto alla Vuelta, definito il terzo grande giro dell’anno.

“Per anni aspettando di partecipare al Tour, sognando di correre su quel circuito di Parigi che guardavo affascinato da quando ero ragazzino, ogni anno per una circostanza o per l’altra il programma è stato diverso, ed anche quest’anno che ero sulla strada per arrivarci, il sogno rimane un sogno. È stata una caduta banale, una sbandata del gruppo improvvisa, una forte frenata e tanti corridori a terra. Peccato però che la mia mano sia finita nella ruota anteriore di un altro corridore, incastrandosi tra i raggi e la forcella. Sono riuscito a districarmi solo grazie ad un collega che ha delicatamente sganciato la ruota. Al principio sembrava molto più grave tanto che la dottoressa dell’ambulanza ha detto “è rotto! Di sicuro frattura scomposta” dal gonfiore che subito si era creato. Per fortuna dalla radiografia risulta solo una piccola frattura sul semilunare e oggi controlleremo anche lo stato dei tendini che sono ancora doloranti. La bici da tante gioie ma anche tanti dolori, fa parte del gioco!  Proprio per questo ricordo usate sempre il casco! Che magari non protegge la mano, ma mi ha salvato una bella craniata sull’asfalto, e salvato la pelle ancora una volta. Ora si torna a casa, qualche giorno di riposo poi subito a pedalare sui rulli per arrivare pronto al prossimo appuntamento. Chissà che sia il terzo grande giro dell’anno”.